giovedì 16 luglio 2009

SBEFFEGGIATI, RIDICOLIZZATI E ADDIRITTURA MINACCIATI.


Ad oggi, 16 luglio, a più di 10 giorni dall'inizio del ritiro ed a poco più di un mese dall'inizio del campionato, contiamo la bellezza di zero acquisti, o per lo meno di acquisti validi in grado di renderci competitivi. Fino ad adesso il nuovo progetto Milan è consistito nel cedere uno dei tre più forti giocatori del mondo ed acquistare i giovani Zigoni e Beretta ed il difensore centrale americano Onyewu, per altro a parametro zero. Guai però a dire a Galliani che il Milan si sta ridimensionando, siamo noi che non capiamo nulla di calcio ed il terzo posto è stato un grande obbiettivo raggiunto.
Molti tifosi rossoneri si sentono fiduciosi e speranzosi, aggrappandosi sempre alla stessa frase: " Il mercato finisce il 31 agosto". Penso però che questo altro mese e mezzo di mercato servirà solo a far scendere ancor di più la nostra popolarità europea, con Galliani che riceverà altri rifiuti accompagnati da frasi di scherno da parte delle altre società, che finora hanno ritenuto le nostre offerte per i loro giocatori a dir poco ridicole.


Una prima umiliazione l'abbiamo subita poche settimane fa, quando il presidente del San Paolo dichiarò che il Milan aveva offerto per Hernanes, una cifra pari ad una cassa di banane al mercato.
Una frase di questa per il club più titolato al mondo dovrebbe essere motivo di vergogna almeno per molti mesi. Ma si sa, Galliani ha la faccia dura, non ha paura di gettarsi nel ridicolo in quanto negli ultimi 3 anni è ormai sceso così in basso che più di cosi non può sprofondare. Ecco allora che per l'unico obbiettivo di mercato stagionale, Luis Fabiano, il caro dirigente offre al Siviglia la cifra di 14 milioni di euro netti. Di tutta risposta il presidente del club spagnolo Sivilia Josè Del Nido, non solo ha rifiutato l'offerta, ma l'ha anche definita ridicola, pari a quella per poter comprare un giocatore della seconda squadra del Siviglia.


Ma non è finita qua. Infatti è di oggi la notizia che il presidente del Siviglia ha posto un ultimatum a di minaccia: "O il Milan si fa avanti nel breve tempo con un' offerta degna di essere presa in considerazione o il giocatore giorno 21 si aggregherà al resto della squadra, rimanendoci insieme fino al 2011.
E' chiaro che ormai siamo messi spalle al muro da qualsiasi club. Abbiamo disperato bisogno di comprare, le altre società lo sanno e di conseguenza alzano i prezzi del giocatori facendosi anche spavalde.


E' chiaro quindi, che se non si muove niente di importante, la nostra sarà l'ennesima stagione di transizione, e viste le continue dichiarazioni di Berlusconi e Galliani penso proprio che non sarà l'ultima. Non sarà di certo l'arrivo di Luis Fabiano a cambiare il volto a questo Milan e a non far rimpiangere la partenza di Kakà.
Io ho ormai smesso di sperare, se ne avete la forza fatelo voi anche per me.



2 commenti:

  1. la tendenza di galliani a risparmiare mi fa ridere!
    il nostro "presidente" ha fior di quattrini, abbiamo comprato finora giovincelli e onyewu a parametro zero e non potete alzare l'offerta per luis fabiano? lo so ke non è come Kakà però...
    poi non biasimo certo gli altri club quando ci prendono in giro... hanno tutto il diritto di farlo dopo le offerte scandalose che (non oso immaginarle) gli avrà fatto mister cravatta gialla!

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  2. El Fabuloso penso che sia a livello di Oliveira, che il Milan pagò MOLTO di più. Non mi pare che valga più di quanto abbia offerto Galliani. D'altronde, cari amici, dobbiamo cercare di capire: il Milan ha incassato 83milioni per Kakà e per la incomprensibile (per me)cessione di Gourcuff. Perché non spende? Ci siamo fatti prendere per i fondelli anche dal Wolfsburg, cioè dai signori nessuno al mondo. L'intento è chiaro. Berlusconi vuole portare il bilancio del Milan in pari così da renderlo appetibile per una possibile cessione. Lui non può più occuparsi del Milan. Allora tanto vale ripartire da giovani e affamati giocatori. Altro che Fabiano, che per me è solo un discreto giocatore e nulla più. Sarà un anno di sofferenza tremenda. Se solo ci fosse chiarezza nelle strategie future mi sentirei meno "tradito" dal comportamento del duo Berluscalliani.

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