martedì 9 giugno 2009

ADDIO KAKA'!


Oggi, publico un post di poche parole. C'è poca voglia in me di fare "informazione" sulla cessione di un giocatore che tutto il popolo rossonero HA AMATO!. La delusione per quello che è accaduto è davvero troppa, una delusione che non lascia spazio a nessun pensiero positivo per il futuro. Ci hanno tolto un bel pezzo di Milan, ci hanno tolto la nostra anima.


Ci tengo però a precisare un aspetto importante che ancora una volta è stato confermato: la signorilità dell'uomo Kakà. Incurante del fatto di essere già un giocatore madrinista, ha precisato che le sue intenzioni erano di rimanere al Milan.
Signorile lo è stato anche nel non scaricare le colpe sulla società, quando invece poteva pesantemente infierire su quello che è stato un vero e proprio tradimento nei suoi confronti.
Poca signorilità ha dimostrato invece il nostro presidente Silvio Berlusconi, che dopo averci preso in giro con frasi come "ancora nulla è deciso" non si è neanche degnato di dire due parole per rassicurarci e consolarci.
Indegno si è invece dimostrato dichiarando che il mancato raggiungimento del 40% del PDL( suo partito politico) è colpa di Kakà.


In fine mi sento di augurare a Kakà tutto il bene possibile. Tutto questo non permetterà di dimenticarti. Con te abbiamo sognato, abbiamo gioito e abbiamo anche sofferto. Ci hai regalato emozioni indescrivibili, emozioni che pochi giocatori nel mondo del calcio sanno trasmettere ai propri tifosi. Ti abbiamo amato tanto, e chi ti ha amato veramente continuerà a farlo per sempre.


ADDIO KAKA'...PER SEMPRE NEI NOSTRI CUORI.

7 commenti:

  1. Fin a questo punto ci é stato una piccola speranza in me peró ora é molto brutta vedendo scritto che se ne va anche sappiamo benissimo che ha ragione.Spero che vincerá tutto che é possibile e poi Berlusconi vedrá che ha fatto.Poi spero che i tifosi vadano in via Turati x far sentire a Berlusconi che Kaká ha un valore molto di piú valore che i soldi...Kaká era molto gentile(come sempre) dicendo che la squadra sará forte anche senza di lui peró sappiamo che assolutamente cosí, anzi....Ti amiamo Kaká!!! Ps:Berlusconi sei uno stronzo!!!

    RispondiElimina
  2. addio ricky... ti volevamo un gran bene ma certi presidenti pensano solo ai soldi ke purtroppo non sanno gestire...
    P.S: cosa c'entra kakà con il pdl??

    RispondiElimina
  3. Irka94 rispondo al tuo commento.Berlusconi alle europee si era fissato di raggiungere l'obbiettivo del 40% di voti del suo partito.Non ha raggiunto questo obbiettivo ed il corriere della sera ha svelato che il Presidente ha dato la colpa alla vicenda Kakà, che gli ha tolto il voto di molti milanisti delusi da lui.

    RispondiElimina
  4. addio mio amato ricky ..spero ke presto ritornerai al milan xkè io nn ho perso le speranze...ma cmq sii un grande gicatore come sei sempre stato

    RispondiElimina
  5. Devo confessare che quando ho letto il passaggio della conferenza stampa di Kakà al Real, in cui risponde alla domanda di "chi merita di ereditare la maglia n°22 nel Milan", a cui ha risposto che Pato è il suo successore "naturale", mi è venuto un pò il magone...
    Credo perchè sia stato solo in quel momento che ho davvero realizzato che Kakà non era più il nostro "Kakasino".

    E' surreale tutto questo..
    Ciao Ricky!!

    RispondiElimina
  6. Hai ragione DerAdler, ancora non riesco pienamente a credere che Kaka' non sia più nostro. Vedergli indossare un altra maglia sarà qualcosa che ci colpirà dritti al cuore..e non sarà un colpo leggero anche se lo vedremo cn la maglia bianca del real soltanto fra 2 mesi e mezzo

    RispondiElimina
  7. proprio non riesco a sopportare l'idea di Kakà in un'altra squadra e ciò che più mi fa rabbia è che sia lui che i tifosi volevano la stessa cosa. Purtroppo, con le mani legate e una dirigenza orientata su tutt'altre intenzioni non si poteva fare molto. Sta di fatto che chiunque arriverà al posto di Ricky non potrà mai essere considerato un suo sostituto,perché un giocatore che riesce a farsi amare anche oltre il suo mestiere,che con la sua umiltà sa farsi apprezzare anche e soprattutto come uomo,che dimostra di credere fortemente in quello che fa e di amare incondizionatamente i colori della sua maglia non si trova tutti i giorni. Putroppo i dirigenti questo non lo hanno visto (o non gli è interessato). Ci hanno tolto una bandiera e per risanare un buco (??) hanno aperto una straziante voragine nel cuore di tutti i milanisti. Ricky,nonostante in questi giorni mi senta morire,io ti amerò per sempre perchè so che in questa amara vicenda,l'unico che ancora una volta ha dovuto sacrificarsi e si è ricordato di noi sei stato tu. Grazie di tutto.

    RispondiElimina