mercoledì 17 giugno 2009

DOCCE GELATE: DZEKO NON IN VENDITA, AMBROSINI ED ANTONINI NON RINNOVANO, PROBLEMI PER CISSOKHO.


Mentre tutto sembrava andare per il verso giusto, in due giorni cala il buio in casa Milan.
I problemi iniziano nel pomeriggio di ieri, quando ad incontrarsi sono l'ad del Milan Adriano Galliani ed il procuratore di Antonini, giovane esterno destro.
La discussione prevedeva l'apparentemente facile ed ovvio rinnovo del contratto del giocatore, dopo che quest'ultimo aveva giocato una brillante stagione. Tutto invece è saltato. Il giocatore e la società non hanno trovato nessun accordo, a causa, si pensa, di un disaccordo di tipo economico.
Si sa infatti che Galliani ultimamente sta adottando la linea dura che prevede ingaggi bassi, evitando le folli spese degli ultimi anni. Appare dunque evidente che Antonini abbia fatto delle richieste che non vanno a braccetto con la nuova politica del Milan.

Il giorno più funesto si rivela però essere quello odierno. Stamane si è consumato l'incontro tra Galliani ed il procuratore di Massimo Ambrosini( apparentemente futuro capitano). L'incontro, come per Antonini, non ha fruttato nessun accordo e nessun prolungamento del contratto.
Il procuratore del giocatore ha voluto minimizzare l'accaduto spiegando che ne lui ne il giocatore hanno fretta e che ci sarà un prossimo incontro, precisando però che Ambrosini è corteggiato da molte altre squadre, una su tutte il Napoli.

In tarda mattinata arriva anche una brusca ed inattesa frenata sul fronte della firma del contratto del neoacquisto Aly Cissokho. Sarebbero stati infatti riscontrati dei problemi durante le visite mediche, problemi dei quali non se ne conosce però la natura.
Sono previsti ulteriori accertamenti medici, solo allora verrà deciso se far firmare o meno il contratto al giocatore.

Nel primo pomeriggio è arrivata inoltre la mazzata più dura da assorbire: il direttore generale del Wolfsbourg ha espressamente dichiarato che Dzeko è incedibile, e che quando il giocatore ritornerà dalle vacanze verrà convinto dal nuovo progetto della squadra e di conseguenza a firmare il contratto.



Che dire, quando tutto sembrava andare per il verso giusto, quando il diavolo sembrava rialzare la testa, la sorte ha deciso di sovvertire gli avvenimenti.
Inutile dire che tutto questo crea tensioni in tutto l'ambiente Milan, il che non è incoraggiante.

Ci aspettano giorni di fuoco...

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